
Love in blue. Un graffito non sporca. Copre. Maschera. Completa. Abbellisce. Mimetizza. Trasforma. Nobilita. Reinterpreta. È una nuova cosa.
Cos’è una serranda? Un avvolgibile in metallo che ha senso soltanto quando si apre e lascia spazio all’oggetto che protegge, che sia una vetrina o un ingresso a un locale… è un oggetto che in sé non ha un senso, soprattutto quando è chiusa. È spesso arrugginita, sporca, antiestetica. Un graffito le dà un’anima che le permette di rimanere chiusa e non aver paura di apparire superflua. Geniale. Amorevole.
Graffiti. La mia passione per i graffiti nacque qualche anno fa, quando conobbi un ragazzo che si ribellava al mio modo di far lezione. Trascorreva tutto il tempo in cui spiegavo, o interrogavo, disegnando su un album queste lettere gonfie e colorate. Mi irritava, un poco. Un giorno gli chiesi il segreto di quella tecnica. Lui mi rispose. “È semplice, prof, basta sovrapporre dei rettangoli alle linee, curvarle, ispessirle e aggiungere delle decorazioni tipo frecce…” Da allora, ogni giorno mi sorrideva, e io lo lasciavo fare.
Un mese dopo si trasferì all’Artistico, ma quando mi incontrava si fermava ogni volta a mostrarmi i suoi disegni… l’avevo conquistato, l’avevo incoraggiato. E i graffiti avevano conquistato me.